Panoramica sull'intelligenza artificiale di Google: Google ha rubato il tuo traffico

A partire da maggio 2024, Google ha iniziato a implementare le Panoramiche AI ​​(precedentemente note come Search Generative Experience) nei risultati di ricerca negli Stati Uniti. Questa modifica rappresenta un nuovo scenario in cui l'intelligenza artificiale risponde direttamente a molte query nella parte superiore della pagina, prima di qualsiasi risultato organico tradizionale.

Questo nuovo formato non elimina la SEO , ma ci obbliga a riconsiderare le nostre priorità: non basta più essere ben posizionati; ora è necessario essere una fonte sufficientemente affidabile affinché l'IA possa citarci .

Che cos'è la panoramica di Google AI?

Google AI Overview è un blocco di contenuti generato automaticamente dall'intelligenza artificiale , che appare nelle ricerche in cui Google ritiene che un riepilogo preparato possa essere utile all'utente.

Questo blocco include:


Una risposta generata in linguaggio naturale.

➔ Una selezione limitata di link come fonti di informazione.

➔ A volte, confronti, elenchi o suggerimenti attuabili.

Si attiva soprattutto nelle ricerche complesse, informative o long-tail, in cui l'utente cerca chiarezza, sintesi o capacità decisionale.

Qual è l'impatto sui clienti delle agenzie SEO?

1. Diminuzione dei clic, anche se le impressioni rimangono le stesse o aumentano

Una delle conseguenze più importanti è che il numero di clic sui siti web tende a diminuire. Sebbene in alcuni casi le impressioni possano rimanere invariate o addirittura aumentare, spesso gli utenti non hanno più bisogno di cliccare: ottengono la risposta che cercano direttamente nell'interfaccia di Google.

Ciò crea una situazione in cui il traffico su Google viene bloccato e il valore di comparire nelle posizioni tradizionali si riduce se non si è presenti nella risposta generata dall'intelligenza artificiale.


2. La chiave non è solo classificare: è essere citati nella panoramica dell'IA


Essere citati dall'intelligenza artificiale di Google sarà uno dei nuovi fattori distintivi nella SEO. Le fonti selezionate da Google sono poche e altamente filtrate, rendendo questa citazione un asset strategico.

Ed è qui che entra in gioco un concetto fondamentale: EEAT .

Le menzioni esterne e l’autorità settoriale acquistano peso

Per rafforzare la SEO di un sito, non basta semplicemente scrivere buoni contenuti. È fondamentale anche che altri siti web dello stesso settore o testate giornalistiche note menzionino il tuo brand o i tuoi contenuti.

Google considera queste menzioni come segnali di autorità e questo può fare la differenza tra la semplice indicizzazione del contenuto o la sua scelta come fonte da parte dell'intelligenza artificiale generativa.

Ciò conferisce ancora più importanza a strategie quali i contenuti di marca , le PR, la SEO o le collaborazioni editoriali su cui abbiamo lavorato per molti clienti.

Cosa stiamo facendo alla Rocket Digital?

Noi di Rocket stiamo già adattando le strategie SEO dei nostri clienti per affrontare questo nuovo paradigma:

➔ Identifica le ricerche che attivano le panoramiche AI.

➔ Ottimizzazione dei contenuti per massimizzarne la citabilità tramite intelligenza artificiale.

➔ Rafforzare l'autorevolezza tematica attraverso menzioni esterne e link editoriali.


➔ Audit EEAT specifici e adeguamenti strategici basati sul livello attuale di ciascun cliente.

Misurazione avanzata dell'impatto sul CTR e sulla visibilità reale, oltre le impressioni.

La panoramica di Google AI non segna la fine della SEO, ma l'inizio di una nuova era.

I marchi che sanno come posizionarsi come fonti attendibili, citabili e pertinenti avranno un chiaro vantaggio in un motore di ricerca che conserva più traffico che mai.

In questo contesto, contenuti di qualità, un SEO efficace e una strategia di autorevolezza intelligente sono più che mai essenziali.

Noi di Rocket stiamo già lavorando per garantire che i nostri clienti non solo si adattino, ma ottengano anche visibilità in questo nuovo scenario.